Nel cancro anale esiste un solo lavoro randomizzato di Kouloulias ( università di Atene) che valuta i benefici della ipertermia in termini di sopravvivenza e percentuale di preservazione dello sfintere. In questo studio l’ipertermia viene associata a chemioterapia ( Mitomicina C + 5 –Fluoracile) ottenendo un risparmio dello sfintere nel 96% dei casi contro il 68% di conservazione dopo sola chemioterapia. Anche la curva a 5 anni della sopravvivenza cancro-correlata migliora con l’uso della ipertermia.
Bibliografia
- Am J Clin Oncol.2005 Feb;28(1):91-9.Chemoradiotherapy combined with intracavitary hyperthermia for anal cancer: feasibility and long-term results from a phase II randomized trial. Kouloulias V, Plataniotis G, Kouvaris J, Dardoufas C, Gennatas C, Uzunoglu N, Papavasiliou C, Vlahos L.